Un frutto dall’origine incerta
Dolci e dissetanti
Il melone rientra tra i frutti più dolci e nel contempo dissetanti in assoluto.
La quantità di acqua in esso contenuta supera spesso il 90%; nella composizione del melone si ricorda anche una minima quantità di fibre, proteine e grassi
Proprietà
l consumo di meloni è sconsigliato solamente ai diabetici e a tutte le persone che lamentano disturbi gastrici, quali acidità e difficoltà digestive: di certo, il melone non è nocivo, né tantomeno sminuisce il seme genitale!
Vista l’ingente quantità di vitamina A e C, il melone rientra tra gli alimenti fortemente antiossidanti: a tal proposito, è consigliato agli amanti della tintarella, considerando peraltro che il melone stimola la produzione di melanina, favorendo l’abbronzatura e proteggendo la cute dalle radiazioni solari.
Come consumarli
Il tipico, nonché gustosissimo, abbinamento prosciutto e melone, oltre a rendere più saporiti i meloni di carattere – per così dire – debole, rappresenta un espediente per renderli più digeribili e meno lassativi (proprietà dovuta alla generosa presenza di fibre e di zuccheri semplici).